O ti ammazzi di mentine, o giri con la mascherina…. Oppure segui questi 10 semplici consigli!


L’alitosi colpisce 5 persone su 10, e può coinvolgere chiunque, bambini adulti ed anziani. Può essere motivo di disagio nei rapporti interpersonali, in quanto l’alito cattivo viene avvertito prima di tutto dalle persone che circondano chi ne è affetto.

Vi è capitato di sentire di avere l’alito cattivo, ed avere paura che gli altri lo sentano? Avete provato vergogna a parlare vicino a qualcuno, temendo che si accorgesse dell’odore derivante dalla vostra bocca?

Allora continuate a leggere perché vi daremo dei suggerimenti davvero utili per liberarvi di questo grosso problema. Non avrete più motivo di evitare di baciare il vostro partner ( a meno che sia lui ad avere l’alito cattivo!)

L‘alitosi nel 90% dei casi è di origine orale; nel 10% dei casi può derivare da patologie infiammatorie come le sinusiti e le tonsilliti. Anche alcune malattie bronchiali e gastriche od epatiche possono determinare alito cattivo. In questi casi è bene rivolgersi al proprio medico di base per gli approfondimenti diagnostici del caso.

Qui di seguito una serie di consigli per eliminare il problema dell’alitosi:

1-Evita di mangiare cibi che facilitano l’alitosi; se ti piace la gorgonzola, se vai pazzo per la bagna cauda, poi non ti lamentare se ti girano tutti alla larga!! Non sono da evitare solo l’aglio o la cipolla, ma  anche lo zucchero bianco, i dolciumi, i piatti eccessivamente raffinati ed elaborati.

2- Non fumare; l’odore di fumo può essere fastidioso di per sé, ma il fumo ha effetti dannosi sulla salute delle gengive, facilitando o aggravando quadri di malattia parodontale ( o piorrea).

3- Non bere Alcolici.

4- Lavarsi i denti dopo ogni pasto, per allontanare i residui di cibo, ma anche per ridurre la carica batterica presente in bocca. Non basta usare lo spazzolino ed il dentifricio, ma almeno la sera bisogna usare il filo interdentale, lo scovolino o l’idropulsore.

5- Pulire anche la lingua; sulla lingua, ed in particolare sulla parte più posteriore, ci sono nicchie in cui i batteri si possono annidare. Ci sono degli strumenti appositi, in alternativa allo spazzolino, per cercare di non scatenarsi conati di vomito.

6- Bere molta acqua durante il giorno; l’acqua rimuove i batteri e riduce gli odori cattivi

7- Non saltare i pasti, soprattutto la colazione; mangiare stimola la produzione di saliva, che contiene enzimi che aiutano l’eliminazione di sostanze maleodoranti. La colazione è importante per interrompere la secchezza della bocca tipica delle ore notturne.

8- Affidarsi a rimedi naturali: sono tanti i fitoterapici che possono essere utili per combattere l’alitosi.

Tra i vari ricordiamo l’Estratto di semi di pompelmo, la Propoli, la Clorofilla,  Oli essenziali fra cui Menta Piperita, Limone, Cardamomo, Chiodi di Garofano, Cannella, Anice Stellato, Anice Verde, Finocchio Selvatico, Timo, Salvia, Melaleuca (Tee Tree Oil), ed Estratti di Mirra, Rabarbaro, Liquerizia, Altea, Cardamomo, Cumino, Liquirizia, Achillea, Ananas, Aloe Vera, Lichene Islandico, ecc.

9- Curare le carie dentarie, e la malattia parodontale; le cavità nei denti, o le tasche gengivali sono i punti in cui i batteri proliferano di più , e dove depositano i composti maleodoranti, difficili da rimuovere perché difficilmente raggiungibili dallo spazzolino e dagli altri dispositivi.

10- Fare controlli frequenti dal dentista; vecchie protesi rimovibili (dentiere e scheletrati) o ponti possono trattenere tartaro e batteri, per cui potrebbe essere necessario eseguire una pulizia professionale. Lo stesso vale per la detartrasi, fondamentale per eliminare il tartaro, una delle principali cause  dell’alitosi, e della malattia parodontale.

Per riassumere, l’alitosi è un problema sociale importante, che può limitare molto la vita di relazione di chi ne è affetto. Ha senso mettere in atto tutti i consigli sopra esposti, ma è fondamentale recarsi dal dentista, visto che nel 90% dei casi le cause sono intraorali. Spesso l’alitosi è causata da carie, o da malattia parodontale; sottovalutare il problema non solo fa continuare o peggiorare l’alitosi, ma aggrava la causa. La carie non curata porta alla necessità di devitalizzazione, e ricostruzioni più onerose; la parodontite ( o piorrea) non curata porta inevitabilmente ad ascessi, mobilità dentaria, fino alla perdita degli stessi.

Non continuare a vivere nella paura che chi ti sta attorno senta dei cattivi odori.

Non sottovalutare l’alitosi; è un segnale di problemi del cavo orale che è importante intercettare.

Vai dal dentista; è in grado di aiutarti a trovare la causa ed a curare denti e gengive.

Chiama subito lo 011 7741751; una visita dal dentista può aiutarti a risolvere i tuoi problemi, a ritrovare il piacere di stare in compagnia di amici, parenti e familiari.